i libri da leggere assolutamente in gravidanza e nei primi mesi di vita del neonato

Siccome quando sono rimasta incinta molte amiche, colleghe e conoscenti hanno fatto il salto di qualità con me o dopo di me, e siccome tuttə mi hanno chiesto aiuto/informazioni/consigli/letture di puericultura, faccio una breve lista dei libri che ho letto e che mi sono stati fondamentali per affrontare il mio viaggio da gravida, da partoriente e da mamma in serenità. Questi libri sono pensati per chi si identifica nel genere femminile assegnato alla nascita. Sto facendo una ricerca per trovare libri inclusivi per tuttə.

AGGIORNAMENTO al 2021: Per ogni genitore esiste un libro perfetto sulla gravidanza, perché ogni negenitore ha bisogno di informarsi su aspetti diversi: io ho cercato di raccogliere i libri da leggere più significativi e interessanti!

Ogni famiglia è giusta a modo suo e cresce il figlio come vuole. Puoi allattare al seno per 2 anni, dare il latte artificiale da subito,  tornare a lavorare, fare il genitore a tempo pieno, tenere il tuo cucciolo in braccio 24/7 o lasciarlo in culla tutto il tempo che vuole.

L’unica regola importante secondo la mia opinione è l’insegnamento del rispetto del prossimo.

libri da leggere per prepararsi al primo anno di vita con il neonato (questo è il mio ex pancione!)

Il mio libro-bibbia per la gravidanza è stato “La tua gravidanza di settimana in settimana. Dal concepimento alla nascita” di Lesley Regan. Qui c’è tutto quello che devi sapere! è spiegato molto dettagliatamente cosa succede al tuo corpo, al corpo del bambino mentre cresce giorno dopo giorno dentro di te,  cosa devi fare per prenderti cura di te e del bimbo, i cambiamenti fisici ed emotivi, come partorire. Ci sono moltissime note medico-scientifiche da sapere per il parto -la rubrica che mi ha colpito di più è stata “come fare per partorire da soli in emergenza”) e anche delle informazioni burocratiche. Ora c’è anche una versione simile, di un’autrice italiana, con il contributo di ginecologi, ostetriche e pediatri (se cliccate sul link e poi sulla copertina del libro potete anche leggere un estratto del libro).

Poi appena è nata Camilla ho preso un libro suddiviso in settimane come quello della gravidanza, però  incentrato sui neonati. Si chiama “Il bambino da 0 a 3 anni, guida allo sviluppo fisico, emotivo e comportamentale del bambino” di di T. B. Brazelton. E’ il miglior libro sui neonati che ho trovato in circolazione, anche perché ti permette di sapere quali sono i progressi che un bebé raggiunge sul piano fisico, neurologico, psicologico, emotivo da una settimana all’altra, mentre gli altri libri sono più generici. Insomma una guida a 360° che tiene tranquilli i genitori più ansiosi (ciao, sì parlo di me). Ci sono pagine che raccontano malattie, allattamento, dentizione etc., e anche molti specchietti che si chiamano “guida si sopravvivenza per genitori” utili per spiegare al partner come ci si sente in questo periodo pieno di emozioni!
Sempre sulla stessa linea d’onda il libro  “Le prime relazioni del bambino“. Questo libro per le neo famiglie ha la copertina flessibile e racconta tutte le principali tappe dello sviluppo del neonato, dalla nascita ai 2 anni, in modo da creare relazioni e legami forti con i genitori e la famiglia. E’ un libro fondamentale per creare le prime relazioni per lo sviluppo sociale, emotivo e cognitivo dei propri figli. Perché tutti vogliamo che i nostri figli siano forti, felici e autonomi nella vita, prima o poi, giusto?

Poi consiglio a tuttə –ma proprio tuttə– di comprare, fotocopiare, farsi prestare “Il linguaggio segreto dei neonati” di Tracy Hogg (su amazon c’è anche la versione kindle e l’audiolibro è gratis ). Chi ha una cultura base di psicologia sa che i bambini hanno bisogno di routine; io non lo sapevo e leggere il libro della Hogg per me è stato illuminante: mi ha insegnato a dare un ritmo quotidiano a Camilla e a scandire i tempi del neonato insieme ai miei, in modo da essere più tranquille entrambe. E’ stata veramente una manna dal cielo perché eravamo spaventati all’idea di non saperla crescere bene, invece una delle prime cose che abbiamo letto è stata quella di ascoltare il neonato: non farsi prendere dal panico e ascoltare quello di cui ha bisogno, che si capisce dai ritmi che si sono presi.

Beh la Camilla è raro che pianga, e lo fa quando è al limite, al 80% dei casi quando è stanca e non la lasciano dormire 🙂 (L’autrice poi ha fatto anche “Il linguaggio segreto dei bambini. 1-3 anni” che serve quando i neonati diventano bambini, io l’ho comprato verso i sette mesi di Cami ma c’è ancora tempo per leggerlo :P). Recentemente è uscito anche il terzo è ultimo libro della Hogg, si chiama “Il tuo bambino: tutte le risposte. Dalla nascita ai tre anni” io l’ho letto e riassume praticamente i fondamentali dei due libri decstritti qui sopra, con un’attenzione particolare, però, a tutti quei comportamenti nuovi dei bambini con cui dobbiamo fare i conti (svezzamento, vasino, pappa, nanna, gioco…) con le spiegazioni del metodo più efficiente per riuscire a stabilire una routine pratica per tutti dove il bambino si sente grande e felice. Forse il meno utile dei tre 🙂

Penultimo ma non meno importante, ho trovato un pdf gratuito sull‘allattamento, che mi ha salvato la vita quando a casa non mi era ancora arrivata la montata lattea e il pediatra dell’ospedale mi aveva detto di “dare assolutamente la giunta artificiale a tutti i pasti” che in pratica vuol dire non fare mai abituare il neonato a succhiare e quindi la montata lattea non arriverà mai e il bambino si nutrirà solo di latte artificiale.

Specifico: non c’è nessun problema se non si vuole/ può allattare, ma deve essere una scelta consapevole dei genitori, basata su spiegazioni esaustive dei Medici che ti seguono che non ti propongono il latte artificiale per fare la marchetta alle case farmaceutiche che producono il latte, appunto.

i link portano direttamente allo scaricamento dei pdf: ABC dell’allattamento al seno, e guida pdf all’allattamento al seno.

Infine, quando i neonati crescono iniziano ad aver bisogno di stimoli, che devono essere adatti alla loro età. Molte amiche mi hanno chiesto “come faccio giocare il mio neonato di 1 – 2 – 3 – 4 mesi?” Eh, che domanda difficile! Non siamo più abituatə ad essere creativə ma ci affidiamo solamente ai giocattoli comprati al megastore. Però c’è una soluzione: una mia amica mi ha regalato un libro utile e ricco di spunti, si chiama “60 attività Montessori per il mio bebè” e ci sono giochi, esperienze anche con oggetti comuni che si trovano in casa che però non ci vengono mai in mente per fare divertire il nostro bimbo. Il libro è suddiviso per giochi per fascia di età, 3/6/9/12 mesi,  ma molte delle idee prese in una fascia di età io le ho usate nella fascia di età dopo, perché mi sembravano giochi un po’ precoci. Bisogna vedere più che altro le reazioni del nostro cucciolo! Per i bimbi più grandi invece ci sono i libri di attività e autoproduzione, a me ha incuriosito molto questo e in generale tutti i libri che insegnano a fare e creare, per giocare insieme a Camilla e costruire usando la fantasia e l’ingegno. E poi ci siamo innamorate dei libri con gli stikers, utilissimi in vacanza!

Ovviamente durante la gravidanza ho letto anche dei romanzi, giusto per intrattenermi un po’. Ho trovato che i romanzi d’amore sono capaci di rassicurare il cuore e alleggerire la mente dai pensieri (come quando guardi uomini e donne anche se non ti piace, capito il senso?). Vi consiglio “l’albero dei segreti” ed è una storia di amore e mistero stupenda, intrisa di un pizzico di magia, quella magia che solo chi annusa con adorazione il profumo del pane appena sfornato riesce a capire. Mi è piaciuto così tanto che lo leggevo piano piano, e quando è nata Camilla lo leggevo ad alta voce per farla addormentare! Più recente, anzi direi appena uscito, il primo romanzo di Camihawke o Camilla Boniardi “Per tutto il resto dei miei sbagli” che quando l’ho letto sotto l’ombrellone al mare ho pensato “dai ti prego diteci se è andata veramente così la storia tra te e Aimone dei FASK“. Una bellissima lettura.

Quando è nata Camilla, avevo paura di romperla. Era fortissima ma anche molto fragile e io non sapevo cosa fare per farla stare bene, oltre a darle da mangiare e riempirla di baci. I primi giorni di vita da mamma si hanno un sacco di dubbi, e spesso il pediatra non è sempre disponibile per rispondere alle tue telefonate per aiutarci. Mi ha aiutato molto il libro “4 chiacchiere col pediatra. Una risposta a tutte le domande che non avete osato fare“. Mi ha dato serenità quando non potevo chiamare la dottoressa. (sul link trovate anche un estratto di un capitolo da leggere).

E voi: neogenitori e quasi genitori, che libri state leggendo? Vi sono utili?
Che libri state cercando? A voi la parola 🙂

N.B.: Questo post è stato modificato per essere il più inclusivo possibile. Ci sono esseri umani con o senza utero che sono genitori, danno alla luce i proprə figlə, chi lə adotta. Siamo tutti esseri umani validi.
Se ci sono errori che ti mettono in difficoltà fammelo presente e cercherò di provvedere il prima possibile.

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